BERGAMO (BG) – Dopo un anno e mezzo di sofferenza con vari problemi fisici che non gli avevano mai permesso di esprimersi al meglio e di confermare le grandi potenzialità che aveva dimostrato nella categoria Juniores, oggi il bergamasco Fausto Masnada del Team Colpack è riuscito a conquistare la sua prima vittoria da dilettante in carriera. Un successo importante arrivato sul prestigioso traguardo di Figline Valdarno (Arezzo), nel 37° Giro Nazionale del Valdarno, un successo cercato, voluto e costruito con una azione di forza. Pronti, via e nasce subito una fuga che di fatto catalizzerà le attenzioni di giornata. All’attacco sono in 14 corridori, tra i quali figura anche Masnada, quasi 21enne bergamasco di Laxolo di Brembilla. Dietro il gruppo si “esibisce” in un continuo tira e molla e davanti resistono. Poi restano solamente in tre a condurre: Masnada, Giuseppe Sannino della Palazzago e Alessandro Ferrarotti della Overall Cycling Team. A meno 25 chilometri dalla conclusione, sulla penultima salita di giornata, Masnada azione il turbo e se ne va tutto solo. La sua è un’azione irresistibile, una cavalcata trionfale verso il traguardo dove arriva per primo e da solo con 35” di vantaggio su Tintori e 1’08” su Sannino.
È raggiante dopo il traguardo il vincitore: “Sono felicissimo per questa mia prima vittoria. Ringrazio la squadra che dopo un inizio per me molto difficile, mi è sempre stata vicino e mi ha lasciato tranquillo e soprattutto ha sempre creduto in me. Un grazie lo devo soprattutto al presidente Beppe Colleoni”.
Il direttore sportivo della Colpack Gianluca Valoti aggiunge: “Questa vittoria premia la caparbietà di Masnada. Ha avuto tanti problemi nell’ultimo periodo, ma non ha mai mollato, ha sempre lavorato seriamente e oggi raccoglie il giusto premio”. Nella stessa gara dobbiamo segnalare anche il sesto posto di Davide Orrico ed il decimo di Simone Consonni.
Il resto della squadra, guidato dal team manager Antonio Bevilacqua, era impegnata sempre oggi anche nella 62/a Coppa Comune di Livraga, nel Lodigiano. A vincere è stato Alfio Locatelli della Viris, mentre la formazione orobica ha piazzato all’ottavo posto Francesco Lamon.