Ciao a tutti popolo che pedala , finita questa 5° tappa nervosa ma molto molto veloce , tanto che la prima ora di gara gli atleti hanno percorso il tracciato alla media di 49,800 ed ad un certo punto della seconda salita si sono trovati una pioggia battente , e fra varie scivolate senza nessuno conseguenza sono riusciti a prendere il largo 2 atleti arrivati con solo 11 s dal gruppo regolato da Busatto e……. pensate un pò che ieri avevo proprio ragione 🙂 da Meris Sergio che è stato aiutato in volata da Cretti arrivato in 8 posizione e da Romele che si è piazzato in 10 posizione . Sergio ha passato il brutto momento che lo attanagliava da parecchi giorni e stemperata la tensione ci ha regalato un buon 4 posto , con l’aiuto dei suoi compagni di squadra che oggi purtroppo hanno perso una pedina , quella più veloce che senza se e senza ma 20 minuti prima della foto ufficiale del Giro ha dovuto lasciare la squadra ed abbandonare la possibilità di far valere le sue doti .
Io sono d’ accordo con tutti che lo spettacolo di ieri non è stato bello da vedere e che comunque quando si sbaglia si deve pagare e nessuno può discutere su questo , ma la giuria esiste per questo , le ammonizioni esistono per questo , le squalifiche più o meno gravi esistono per questo e quindi è tutto ok. Quello che poi io stessa avevo scritto nel mio primo blog sul Giro D’ Italia si è avverato e purtroppo ne siamo stati tutti protagonisti in modo negativo e più tardi mi spiegherò nello specifico quello che è successo a noi personalmente , ma senza nessuna polemica e nessun rancore , anche perchè avevo già specificato che la cosa importante era che noi italiani facessimo una brutta figura e giustamente pagando abbiamo scavalcato tutte le autorità e ci siamo giustiziati da soli .
Ma succede cosi : ieri ci fermiamo a Bormio x doccia e massaggi e prima di partire leggo una pagina social sportiva e vedo un filmato con “ audio “ ( che poi verrà tolto ) dove si vedono molti atleti attaccati alle auto ed alle moto che fanno traino prolungato che è severamente vietato ……..quando arriviamo in hotel alle10:57 arriva un comunicato della giuria che squalifica 24 atleti e 4 Ds che sono poi quelli ufficiali , cioè quelli registrati con le prime auto e durante la punzonatura. Sono gli atleti che si vedono in questo video consegnato a questo social da chi – credo – non ci abbia pensato tutte volte a colpire il ciclismo italiano ed un Giro d’ Italia organizzato a doc , il movimento stesso e comunque probabilmente sbagliando rimango convinta che ci sono gli organi ufficiali predisposti per questo perchè comunque è sempre successo cosi prima dell’era dei social. Arrivava la giuria di ammoniva fischiando se eri attaccato , ti rifischiava magari la seconda volta se era uno di quelli dal cuore tenero ma alla terza te ne andavi a casa direttamente per traino prolungato . Mi ricordo anche che una volta da un Giro D’ Italia dilettanti circa 90 atleti hanno fatto gruppetto ed essendo arrivati poi tutti fuori tempo massimo sono stati riammessi . Ok non era il caso di ieri perchè la tappa era dura ma il tempo massimo era stato anche aumentato quindi se posso dire la mia …….anzi la dico……..se da ora ci mettiamo tutti a fare filmati o foto è meglio che chi esce di sera ed entra la mattina dopo in hotel stia attento ahhahahahahahhahah , ci fosse qualcuno che fa dei filmati e poi li invia a chi di dovere……….scherzo comunque perchè se non faccio cosi mi vien da piangere al solo pensiero che una persona non possa nemmeno pensare al male che può fare inviando un filmato del genero. Non capisco un cazzo ? Ok , ma lì esempio che ho portato oggi a molti ex atleti o ex prof è che si diventa come dei vecchi genitori che quando il figlio rientra tardi al mattino dopo , si incazza e gli dice che è un fannullone dimenticandosi che quando era giovane ne ha combinate anche lui ed a volte anche di più gravi . Ripeto gli errori si fanno , le hanno fatti tutti , si pagano le conseguenze e la cosa importante è che non siano cose che vanno a colpire fisicamente o mentalmente altri soggetti .
Comunque , stamattina mi sveglio molto presto e trovo sul sito del Giro whatsapp una foto con la scritta – assurdo non si vede più il corridore Colpack – ma uno era davanti, uno in mezzo e dietro c’erano due atleti di altri Team attaccati ad una ammiraglia . Non capisco , e di fatti subito dopo due Ds scrivono che non sono i miei ed io , che non mi rendono conto , dopo aver visto scritto – sparito foto ufficiali – scrivo visita oculistica perchè comunque in quella foto i nostri sono in una posizione corretta . Il Ds in questione quindi spedisce sullo stessa pagina una foto diversa dove ritrae in primo piano il mio atleta che non si vede attaccato è a fianco di un auto e si vede il viso e mezzo corpo con la scritta sotto- questo mi ha sistemato la vista . Quindi non mi manda il video, non dice altro se non rilasciare un intervista dove fa scrivere che se sono andati a casa i suoi vanno a casa tutti quelli di cui ha le prove ……….tutti quelli e poi era uno.
A quel punto , mi rivolgo a Persico che era l’atleta in questione e gli chiedo cosa abbia combinato anche perchè si era staccato ai piedi dello Stelvio e saliva tranquillo con un gruppo di 20/25 atleti ed aveva tutto il tempo necessario per arrivare all’arrivo come si fa sportivamente. Nello stesso momento vedendomi un pò incazzato me lo conferma anche un altro atleta di una squadra avversaria che è salito con lui e quindi mi calma per un attimo o meglio per quel momento in cui io non avevo dato fiducia a Persico.
Ci portiamo quindi all’arrivo e 20 minuti prima della foto arriva una chiamata dal giudice dove ci comunica che l’atleta viene squalificato con altri 7 e quindi si parte in 4. Non sono convinta e quindi mi porto verso la giuria per comunicare loro se posso vedere la motivazione della squalifica . Vedo un video dove l’atleta è attaccato allo specchietto di un auto e sta per darsi una spinta verso il gruppetto dei 20 che era davanti a lui perchè parla prima con altri atleti che erano sulla sinistra , poi gli viene fatta una domanda a cui lui risponde e dopo la stessa , nel momento in cui si lancia verso il gruppetto il video fatto da una persona dal sedile posteriore viene interrotto . Telefono a Persico che si trovava ad un km da me e la partenza era vicina e gli chiedo la descrizione del momento che rispecchia quello che io avevo visto e dovendo partire per la gara , le chiedo come si sente e se ha qualcosa da dirmi . E’ un ragazzo molto introverso e serio Davide e con la voce molto bassa in dice : ha sbagliato Ross e devo chiedere scusa a voi , agli sponsor ,a tutte le persone che credono in me ed alla mia famiglia . Questo mi servirà di lezione , penso per tutta la vita , perchè avevo fatto tanti sacrifici e gli ho buttati al vento.
Termino qua con queste ultime parole di scuse  che sono dirette a tutte le persone che ci seguono e che fanno il tifo per noi e per sdrammatizzare un pò la situazione vi metto una foto molto simpatica che ci mostra Sergio ed i suoi amici Colpakkiani .