Alessio Martinelli è stato operato ieri a Brescia presso gli “Spedali Civili” dove gli è stata ridotta la frattura allo zigomo riportata nella caduta della settimana scorsa lungo la discesa di Cancano, in Alta Valtellina.
L’intervento è durato poco più di un’ora.
“Ora sto molto bene – racconta lo stesso Martinelli – e non vedo l’ora di tornare a casa. Mi aspetta un brevissimo riposo e poi lunedì dovrei essere già impegnato con gli esami di maturità a Tirano dove frequento l’Istituto tecnico Balilla Pinchetti. Anche in questo momento, nel letto dell’ospedale, sono impegnato nel ripasso delle mia tesina dal titolo “Progettazione di una rete Pneumatica”.
Ancora poche formalità e il corridore dovrebbe essere dimesso. “Oggi pomeriggio dovrebbero farmi una lastra per verificare che il viso sia a posto. Al momento ho ancora del gonfiore all’occhio e poca sensibilità al labbro. Quando parlo mi affatico per via del dolore, ma sta andando tutto per il meglio anche se per il momento mi alimento con prodotto liquidi o piuttosto molli. Comunque non credo che mi tratterranno ancora a lungo perchè qui in ospedale c’è un certo via vai”.
Dal punto di vista estetico la situazione è piuttosto buona e il viso non presenta più abrasioni.
Martinelli è comunque un tipo piuttosto vivace e sta già pensando al suo ritorno in sella. “Non sono tipo che ama stare fermo. Anche qui in ospedale cammino molto. Credo di aver girato tutta la struttura più volte, faccio fino a 8-10 km al giorno di camminata. Il ritorno in bici? E’ troppo presto per dirlo. Aspettiamo che i medici si esprimano e poi vediamo come muoverci di conseguenza. Di sicuro tornerò presto sui rulli, come se non ne avessi già fatto abbastanza. Poi nelle prossime settimane sicuramente mi sottoporrò ad una seduta dall’osteopatia e una visita dal dentista”.
Infine un ringraziamento. “A tutte le persone che mi sono state vicine in questo momento, famiglia e Team Colpack Ballan”.
Pietro Illarietti