SORMANO (CO) – Sembra proprio non voler mai arrivare questa tanto attesa prima vittoria stagionale per il veronese Edoardo Zardini del Team Colpack anche oggi secondo nel 1° Trofeo Muro di Sormano.
Il corridore diretto da Antonio Bevilacqua e Gianluca Valoti si è giocato al meglio le sue chance in una gara che presentava un finale terribile con il famigerato muro di 1 km e 800 metri dalle pendenze quasi impossibili. È andato all’attacco quando al traguardo mancavano 25 km, ma alla fine ha dovuto arrendersi al cospetto della giornata di grazia di Francesco Figini della Pool Cantù Carmiooro Ngc che lo ha raggiunto e superato a poco più di un chilometro dalla conclusione (nella foto Rodella, Zardini stremato e deluso dopo l’arrivo).

 

L’uomo più temuto in gruppo era Fabio Aru – recente vincitore del Giro della Valle d’Aosta – quindi la tattica della squadra è stata semplice, avendo dalla propria parte più frecce da poter lanciare. Stefano Locatelli in marcatura su Aru e Zardini a provare a sorprendere tutti da lontano. Tattica intelligente, ma oggi sfortunata. Zardini ha preso i piedi della salita con un vantaggio di una ventina di secondi, ma sulla sua strada ha trovato uno straordinario Figini che lo ha passato proprio nel finale.
Resta comunque un’altra giornata positiva per il Team Colpack che oltre a Zardini piazza altri 3 corridori nelle prime dieci posizioni dell’ordine d’arrivo: settimo Gianfranco Zilioli, ottavo Davide Orrico e nono Stefano Locatelli.
Nei prossimi due giorni la squadra di Beppe Colleoni ha in programma una doppia gara nelle Marche.