BERGAMO – Messi in archivio i serrati impegni prima al Girobio e poi con la Settimana Tricolore, il Team Colpack torna alla “normalità” e ai ritmi tradizionali. E torna anche l’ormai consueto comunicato che raccoglie parole, pensieri e racconti degli atleti della squadra dopo le ultime performance che hanno portato due piazzamenti tricolore e la vittoria di Nicola Ruffoni a Porto Viro nel Trofeo Delta del Po (nella foto Rodella, la squadra al via del Campionato Italiano Under 23).

La bacheca Facebook del team, Colpack Dilettanti, diventa anche luogo di analisi, confronto, riflessione da parte dei ragazzi sulla loro condotta di gara e sulle strategie di squadra. Inoltre può essere anche elemento, ciclisticamente parlando, “didattico”. Nel senso che l’iniziativa è seguita su Facebook da tanti atleti più giovani che leggono con interesse i post dei ragazzi del Team Colpack dai cui errori in gara posso prendere poi anche spunto per non commetterli a loro volta.
Ma andiamo a leggere cosa ci hanno scritto questa settimana i ragazzi:

Mirko Boschi
Domenica 24 Giugno 2012 – 55° Gp Sportivi San Vigilio – San Vigilio di Concesio (Bs)
Corsa facile nella prima parte e ondulata nella conclusiva, ma poco impegnativa.
Pronti via ci siamo sganciati in una ventina e per la nostra squadra ero rappresentato solo io. Quando abbiamo guadagnato circa 2minuti nel gruppo si è messa a tirare la Colpack e la Brunero per favorire il ricongiungimento ritenendo la fuga pericolosa o inadeguata come nel nostro caso.
Io davanti non potevo far altro che saltare i cambi e non tirare così sono andato in carrozza per 130km di gara. Quando il gruppo si stava avvicinando, a seguito di vari scatti, di forza siamo rimasti in sei reduci dalla fuga ma abbiamo proseguito solo per un’altra decina di km. Dopo la fase ondulata, come previsto, non c’è stata molta selezione ed in una volata di circa 40-50 unità non abbiamo racconto nessun risultato.
Forse mi vien da pensare che io, anche se da solo, nella fuga iniziale avrei potuto ottenere un risultato migliore di quello poi ottenuto, ma ovviamente le scelte della squadra sono state quelle di ricompattare il gruppo e io le accetto, non critico ma espongo solo il mio pensiero alla luce dei fatti.
Naturalmente contento per la vittoria di Ruffoni ottenuta nell’altra corsa a Portoviro (Ro) faccio i complimenti ai miei compagni per il risultato che, forse a causa della sfortuna, mancava da un po’ di tempo.

Mirko Boschi
Giovedì 21 Giugno 2012 Campionato Italiano Elitè S.C. – Castello Tesino (Tn)
Percorso decisamente impegnativo nella fase finale… Dopo una prima parte facile si dovevano affrontare due salite in rapida sequenza di circa 8-9 km per un totale di circa un’ora di scalata.
Avendo visionato il percorso e considerando l’erta finale troppo impegnativa per le mie capacità ho cercato di correre con astuzia ed ho cercato di anticipare le salite. Sono riuscito ad inserirmi nella fuga buona che ha guadagnato fino a circa 3minuti.
Iniziata la salita siamo rimasti in 5reduci dalla fuga iniziale a 12unità. Abbiamo affrontato la scalata con ritmo elevato ma costante. Ma purtroppo, a circa 2 km dalla fine della prima salita, il ritmo imposto si è rivelato esser troppo elevato per me ed mi sono visto costretto a staccarmi dai primi per proseguire con il mio passo in attesa dei migliori del gruppo che mi hanno poi raggiunto a metà della seconda salita. Ho provato invano a tenere il passo dei circa 10-12 uomini più forti rimasti reduci di quello che era il gruppo.