BERGAMO (BG) – Tra otto giorni inizierà il Girobio, il Giro d’Italia dei Dilettanti, uno degli appuntamenti clou della stagione del Team Colpack. Il percorso di avvicinamento a questo evento prevede 5 gare da disputare tra sabato, domenica e martedì prossimo (nella foto Rodella, la formazione recentemente impegnata al Giro delle Pesche Nettarine).
Si inizia sabato 2 giugno con la squadra che si dividerà tra l’internazionale 58° Trofeo Alcide De Gasperi, da Bassano del Grappa a Trento, e la gara di Cavaria con Premezzo (Varese) valida anche come Campionato Regionale Lombardo delle categorie Elite e Under 23, quest’ultimo titolo, tra l’altro, detenuto proprio dal Team Colpack per via della vittoria di Davide Villella ad Almenno S. Bartolomeo la passata stagione.
Domenica 3 giugno altro doppio appuntamento per la squadra diretta dal team manager Antonio Bevilacqua e dal direttore sportivo Gianluca Valoti: a S. Ermete (Rimini) è in programma la 41/a Coppa della Pace, gara internazionale per Elite e Under 23, mentre a Sovico (Monzo Brianza) appuntamento di caratura nazionale con la 48/a Coppa Colli Briantei.
Infine nella giornata di martedì 5 giugno, un gruppo di ragazzi che non prenderà parte al prossimo Girobio sarà schierato al via anche della 50/a Coppa Giuseppe Romita a Novi Ligure (Alessandria).
Per chiudere la consueta raccolta di messaggi tratti dal profilo Facebook della squadra e postati dai ragazzi dopo le ultime gare dello scorso fine settimana.
Michele Bertoli
San Vendemiano , Treviso , domenica 27 maggio 2012: Bella gara, impegnativa e lunga . Il percorso prevedeva 6 giri di poco meno 30 km nei quali si dovevano affrontare due salite : una di 2,7 km al 4% e immediatamente dopo la discesa il famoso muro di Ca’ del Poggio . Dato il periodo per me difficile, in cui fatico a coniugare allenamenti e scuola, sono partito con un grosso interrogativo che tuttavia con i chilometri è diventata una certezza di stare bene, infatti, il clima molto gradevole e il percorso selettivo mi hanno in un qualche modo favorito secondo me. I primi giri sono rimasto sempre davanti per controllare la corsa. Infatti all’inizio esce una fuga di 7 uomini che prende massimo 3′ ma la Trevigiani chiude subito, lasciando così i giochi aperti per l’ultimo giro . Nel finale è uscita una fuga dal gruppo (chiamarlo gruppo è esagerato) di 20 atleti con Mossali e Sedaboni, all’arrivo poi si è piazzato nei dieci il nostro Manuel Senni. Per quanto mi riguarda è stata una bellissima esperienza sia per il livello qualitativamente alto della corsa sia per la fatica di sicuro benefica per il futuro . Veramente grazie alla squadra come sempre disponibilissima e aspettando la prossima corsa da raccontare faccio un saluto a tutti 🙂 .
Luca Ceolan
San Vendemiano: gara molto bella e impegnativa. Partito molto ottimista con l’intenzione di fare bene dato le ottime sensazioni. Dopo la selezione naturale, dato il percorso impegnativo, poco prima di iniziare l’ultimo giro si sgancia un gruppetto di circa 20 atleti con Mossali e Sedaboni dei nostri, ma anche tutti gli avversari più quotati per la vittoria. Io dovevo fare solo una cosa e non l’ho fatta quindi non c’è molto da dire….NCS…. Consapevole del fatto che ho sbagliato e che devo Concentrarmi di più per non buttare via delle occasioni.
Michele Senni
San Vendemiano: gara con un circuito di 28 km da fare 6 volte, tra cui il m